TorioVerde

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

Torio/India

Prospettive
 

India

L’India possiede probabilmente i più grandi giacimenti di Torio al mondo (650.000 ton.) utili per sviluppare autonomamente le tecnologie ai Sali Fusi di Torio.
Tuttavia le scelte strategiche fatte nel passato hanno fortemente condizionato la politica energetica nucleare indiana dove sono stati preferiti i Reattori Autofertilizzanti ad Acqua Pesante.
Questa è conseguenza della strategia elaborata negli anni 50  dal fisico indiano Homi Bhabba. N
Nel 2009 il Centro di Ricerca Atomico Bhanha ha iniziato la progettazione e lo sviluppo di un acceleratore per la generazione di neutroni adibiti alla fissione del torio, utilizzato in forma solida. Oggi l’India ha in esercizio 4 reattori critici al Torio solido per un totale di 210 MWt ed un altro di 220 MWe.
Bisogna ammettere che negli ultimi 30 anni l’India non è stata capace di fare delle scelte chiare, poiché ha sempre mischiato tutto.
Tuttavia David LeBlanc invitato alla Conference on Molten Salts in Nuclear Technology ospitata in Gennaio 2013 presso il Centro di Ricerca Atomico di Bhabha (BARC).ha osservato con sorpresa che su 25 progetti illustrati da esperti indiani, ben 11 riguardavano esclusivamente i Reattori ai Sali Fusi di Torio.
Qualche maligno potrebbe insinuare che la vicinanza della Cina sta obbligando l’India a rivedere i suoi progetti.
Potrebbe anche essere così, ma è confortante che ora l’idea abbia preso piede, sia a livello accademico che governativo.


 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu