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Torio/Norvegia

Prospettive
 

Norvegia

La società norvegese AKER Solutions, facente parte di Aker Group, ha acquisito i diritti di brevetto del Prof. Rubbia, per un acceleratore spinto da un Sub Reattore Critico al Torio (SCTR), il cosi detto Rubbiatron. Chissà quale è stata la reale motivazione per la quale questa tecnologia non è stata neanche considerata in Italia. Ora ce la ritroviamo all’estero e andrà a finire che eventualmente la dovremo pagare per utilizzarla. Come variante di reattore nucleare a carburante liquido forse è quello che occupa più spazio, visto che la costruzione di un Sincrotrone  richiede molta superficie. Ma, a parte questo particolare, teoricamente è l’impianto nucleare in assoluto il più sicuro. Per lo sviluppo del progetto la società Aker utilizza un proprio acceleratore di protoni (Sincrotrone) collocato nel Regno Unito e messo in piedi un accordo con la Cina per le fasi successive. Il contratto prevederebbe la costruzione di un reattore da 600 MW e la produzione seriale dei reattori in Cina.


Aker Solutions ADTR Concept

 
 
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